16_11_2023
### ZELENSKY
SEMPRE Più ISOLATO ordina attacchi ad obbiettivi inesistenti, la RUSSIA invece si è rafforzata moltissimo a
livello industriale e tattico, così come la Polonia, dove sono in atto cambiamenti
politici da cui deriva anche la sua ambizione ad acquisire parte dell’Ucraina.
Per quanto riguarda la
situazione di salute di Putin, egli sta benissimo, lavora alacremente e
continua per la sua strada di portare questo mondo verso un enorme cambiamento
epocale con la destabilizzazione dell’egemonia americana. La famosa “offensiva ucraina” si è risolta in un nulla di fatto,
mentre i RUSSI piano piano stanno chiudendo la partita. L’ucraina
non se la sta passando bene e l’occidente sta un po' mollando, a parte la MELONI
che tristemente dichiara che starà a fianco di Zelensky fino alla fine: davvero
comica questa cosa.
Nel frattempo, il nostro
ministro CROSETTO ha lanciato una
rivoluzione nelle forze armate prevedendone un aumento di 10 mila unità, e dice che l’Italia sta mobilitando le sue forze armate…. Ma contro
chi?? Contro chi tiene questo paese, da anni in sudditanza? Quindi USA e NATO? Oppure ancora una volta schieriamo il nostro esercito a difesa
di interessi che stanno al di fuori del nostro paese e difendiamo interessi di
lobby superiori?
Giornalisticamente c’è un
tentativo di depistaggio dell’opinione pubblica sia nella situazione ucraina,
sia in quella mediorientale: l’Ucraina ci è stata rappresentata come un blocco
granitico che avrebbe resistito e vinto l’invasore russo, ma assolutamente non
era vero, ma manco prima che ci fosse la guerra era un blocco granitico: era
una terra divisa già dal 1991 e nel 1994, basterebbe
studiare un po' di storia internazionale invece che leggere giornalacci
venduti. Poi, in questo anno di guerra, la Russia ci è stata
rappresentata come un esercito di cartapesta, ci è stato
detto che le sanzioni l’avrebbero piegata, mentre hanno piegato solo noi a 90.
Sempre per la serie “curvatevi
sui libri” la RUSSIA è sopravvissuta alla CRIMEA, alla caduta dell’URSS, la
RUSSIA non è solo PUTIN, la RUSSIA è la
terza ROMA e la quarta non ci sarà.
### XI JINPING è
andato in visita negli Stati Uniti dove ha detto che un possibile conflitto con
USA sarebbe impossibile per entrambi perché il mondo è grande abbastanza per la
prosperità di entrambe le nazioni. Quindi una bella dichiarazione di disgelo
nei rapporti CINA – USA. Anche se BIDEN dopo 4 ore
di incontro con JINPING se ne è uscito, dicendo che lui è un dittatore e che
non deve entrare nei fatti di TAIWAN (ottima dimostrazione di come mandare a
puttane un incontro di tal livello, meno male che lo ha fatto a “microfoni
spenti”). Comunque, se ora l’Ucraina sta in secondo piano
sui giornali, non vuol dire che non sìano ancora assistiti dall’occidente,
soprattutto USA E GRAN BRETAGNA. Non
diamo già velocemente per sconfitta l’Ucraina, anche perché tra non molto ci
sono le elezioni in USA. E quindi la battaglia di logoramento sta perdurando. Ma
la CINA è sempre più partnership
della RUSSIA sotto l’aspetto politico,
industriale, economico e militare. È triplicata la quantità dei progetti tra CINA E RUSSIA e i due mercati creeranno insieme ai BRICS un blocco enorme nei confronti dell’occidente.
Mentre l’EUROPA
rimane attaccata ad una ideologia americana ormai teocratica, e ideologica ai
massimi livelli, con idee solamente egemoniche. Da
tenere presente sempre che ERDOGAN ha le chiavi per scatenare una terza guerra
mondiale: la TURCHIA ha il secondo esercito più potente al mondo e avrebbe in
mano le carte per ribaltare il blocco occidentale. Se la Turchia che è un paese
NATO, INTERVENISSE A gaza, SAREBBE QUINDI
SCONVOLGENTE PER L’OCCIDENTE, MA NON INTERVIENE (FINORA) Perché SAREBBE LA FINE
DEL BLOCCO OCCIDENTALE. NON INTERVIENE O NON LO LASCIANO INTERVENIRE,
mentre se intervenisse l’IRAN il
blocco occidentale invece si rafforzerebbe. Sta di fatto che qui in occidente
siamo arrivati a mistificazioni giornalistiche indicibili, che approfittano
dell’ignoranza della popolazione per uscirsene con ribaltamenti totali della
verità tipo cHe la PALESTINA deve chiedere scusa ad ISRAELE.
Comunque, nel
2024 si andrà alle urne in 70 paesi nel mondo, quindi la situazione geopolitica
sarà tutta da vedere. Potrebbe essere l’inizio di un mondo più libero e più
rispettoso dei popoli, potrebbe essere che davvero finisca l’intrusione di
entità non democraticamente elette, che mettono il naso e impongono regole
americane che poi gli americani stessi sono i primi ad infrangere.
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