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venerdì 10 novembre 2023

 24-10_2023

### PUTIN HA AVUTO UN ATTACCO CARDIACO, questo è stato veicolato da un canale telegram ex KGB. Hanno fornito una descrizione molto teatrale, e, questo nuovo tentativo di dare il presidente russo per spacciato, è stato subito raccolto dai media occidentali (che ovviamente non hanno verificato nulla, come al solito) e lo hanno rimbalzato in ogni dove. In pratica l’occidente vuole che i suoi desideri diventino realtà, ma visto che non ci sono notizie vere e certe, è becera propaganda. E c’è anche soprattutto da capire una cosa: la Russia con o senza Putin continuerà ad esistere, non finirà con Putin, non cederà la sua sovranità all’occidente, solo perché magari prima c’era un presidente come Putin. La Russia c’era prima di Putin e ci sarà anche dopo. I media occidentali tentano di farci credere che senza Putin la Russia è finita, ma non è così e non sarà mai così, al di la di cosa sia successo ieri.

La guerra in ucraina oggi va vanti da sé, la controffensiva ucraina è fallita, per ragioni interne ucraine e occidentali. Le armi che hanno dato all’ucraina sono già sul mercato nero dirottate altrove (e sapete ben dove).

Stiamo vivendo in uno stato costante di propaganda di bassissima qualità anche su Palestina ed Israele. Stiamo vivendo uno dei periodi più bui della storia dell’umanità, l’occidente si è rivelato nazista, come lo era la Germania negli anni della guerra. Oggi è uguale, la propaganda becera dei giornalisti occidentali, denota una profonda ignoranza e incompetenza, conditi col servilismo prono, rivelando giornalisti che sono la feccia assoluta dell’informazione.

Ora che il fronte ucraino è stato abbandonato, soprattutto dagli USA che ha trasferito i loro interessi e soprattutto soldi in Medio Oriente sul fronte israelo palestinese, bisogna spostare quindi l’attenzione delle masse.

A GAZA C’E’ UNO STERMINIO IN CORSO, NON UNA GUERRA. Aspettano tutti l’offensiva di terra, ma c’è già, perché ci sono già oltre 5000 morti in violazione di tutti i diritti internazionali possibili, uno scenario i cui Israele sta cercando in tutti i modi di cacciare i palestinesi da gaza. E i giornalisti occidentali continuano a dividere la cosa in buoni e cattivi, ignorando totalmente il quadro israelo palestinese mediorientale che è incredibilmente vario e sfaccettato e soprattutto complicato. Là non ci sono buoni e cattivi, ma i media occidentali non lo sanno, non sono in grado di delineare un quadro politico, né israeliano né palestinese, perché non lo conoscono assolutamente; quindi, fanno un uso distorto di ciò che accade nella realtà vera della situazione.

Nel frattempo, GRETA si schiera con la Palestina, così come la grande manifestazione in Francia. Da parte degli occidentali c’è l’applicazione di un becero modello di “lotta al terrorismo islamico” che così non è. La guerra infinita di cui ha bisogno l’oligarcato occidentale, che è utile solo ad esso, dove i crimini di guerra espletati vengono giustificati come lotta al terrorismo. Hanno perso la guerra in Ucraina e adesso ne vogliono uscire a testa alta, e cosa meglio di un’altra guerra in Medio Oriente? Attraverso questa nuova guerra si autofinanziano nuovamente, questa non è una guerra ma uno sterminio ingiustificato di un popolo, travestito da guerra tra buoni cattivi. Questo vi vogliono vendere mentre bombardano civili le donne i bambini le case e gli ospedali. È lo sterminio del popolo palestinese in cui stanno morendo islamici cristiani e di tutte le altre religioni, non è una guerra di difesa da un attacco è il genocidio di un popolo.

 La propaganda occidentale che vi vende questa carneficina come normale è perché in occidente si sta plasmando le anime in modo che la brutalità diventi normale. Oggi viene definito terrorista chiunque si contrapponga ai piani del Nuovo Ordine Mondiale. Da sempre i nemici del capitalismo vengono chiamati terroristi. Gli americani hanno sterminato gli indiani d’America facendo credere al modo, con qualche film, che i cattivi erano gli indiani. È così che ha sempre funzionato: la realtà viene rovesciata di 180 gradi, definendo terrorista chi difende la propria terra e i propri diritti, anestetizzando così l’opinione pubblica.

### MILANO BRONX A CIELO APERTO, aggressioni a persone, coltelli e pistole e risse tra bande, all’ordine del giorno, non solo a Milano ma anche in altre metropoli. Con l’arrivo delle nuove politiche di segregazione delle società metropolitane, si spostano nelle periferie le problematiche sociali lasciando i centri città solo per i ricchi, mentre le periferie sono il ghetto, che non possono andare in città perché gli viene vietato con scuse “green”. Sappiate che si vive meglio a Bagdad che a Milano, e questo detto da chi vive a Bagdad e vive anche a Milano. La nostra società ormai è malata di degrado, perché è lo STATO in primis a portare degrado morale politico etico. La finestra di OVERTON è stata aperta anni fa con film americani tipo ROBOCOP che agiva in quartieri degradati della città, e adesso è la nostra realtà milanese, per esempio, così come di altre metropoli. Si sappia che alla base c’è che gli interessi delle élite sono diversi da quelli della popolazione comune.

 

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