24-10_2023
### PUTIN HA
AVUTO UN ATTACCO CARDIACO, questo è stato veicolato da un canale
telegram ex KGB. Hanno fornito una descrizione molto teatrale, e, questo nuovo
tentativo di dare il presidente russo per spacciato, è stato
subito raccolto dai media occidentali (che ovviamente non hanno verificato
nulla, come al solito) e lo hanno rimbalzato in ogni dove. In
pratica l’occidente vuole che i suoi desideri diventino realtà, ma visto che
non ci sono notizie vere e certe, è becera propaganda. E c’è anche soprattutto
da capire una cosa: la Russia con o senza Putin continuerà ad esistere, non
finirà con Putin, non cederà la sua sovranità all’occidente, solo perché magari
prima c’era un presidente come Putin. La Russia c’era prima di Putin e ci sarà
anche dopo. I media occidentali tentano
di farci credere che senza Putin la Russia è finita, ma non è così e non sarà
mai così, al di la di cosa sia successo ieri.
La guerra in ucraina oggi
va vanti da sé, la controffensiva ucraina è fallita, per ragioni interne
ucraine e occidentali. Le armi che hanno dato all’ucraina sono già sul mercato
nero dirottate altrove (e sapete ben dove).
Stiamo vivendo
in uno stato costante di propaganda di bassissima qualità anche su Palestina ed
Israele. Stiamo vivendo uno dei periodi più bui della storia
dell’umanità, l’occidente si è rivelato nazista, come lo era la Germania negli
anni della guerra. Oggi è uguale, la propaganda becera dei giornalisti
occidentali, denota una profonda ignoranza e incompetenza, conditi col
servilismo prono, rivelando giornalisti che sono la feccia assoluta
dell’informazione.
Ora che il fronte ucraino
è stato abbandonato, soprattutto dagli USA che ha trasferito i loro interessi e
soprattutto soldi in Medio Oriente sul fronte israelo palestinese, bisogna
spostare quindi l’attenzione delle masse.
A GAZA C’E’ UNO
STERMINIO IN CORSO, NON UNA GUERRA. Aspettano tutti
l’offensiva di terra, ma c’è già, perché ci sono già oltre 5000 morti in
violazione di tutti i diritti internazionali possibili, uno scenario i cui Israele
sta cercando in tutti i modi di cacciare i palestinesi da gaza. E i giornalisti occidentali continuano a dividere la cosa in buoni
e cattivi, ignorando totalmente il quadro israelo palestinese mediorientale che
è incredibilmente vario e sfaccettato e soprattutto complicato. Là non ci sono
buoni e cattivi, ma i media occidentali non lo sanno, non sono in grado di
delineare un quadro politico, né israeliano né palestinese, perché non lo conoscono
assolutamente; quindi, fanno un uso distorto di ciò che accade
nella realtà vera della situazione.
Nel frattempo, GRETA si
schiera con la Palestina, così come la grande manifestazione in Francia. Da
parte degli occidentali c’è l’applicazione di un becero modello di “lotta al
terrorismo islamico” che così non è. La guerra
infinita di cui ha bisogno l’oligarcato occidentale, che è utile solo ad esso,
dove i crimini di guerra espletati vengono giustificati come lotta al
terrorismo. Hanno perso la guerra in Ucraina e adesso ne
vogliono uscire a testa alta, e cosa meglio di un’altra guerra in Medio Oriente?
Attraverso questa nuova guerra si autofinanziano nuovamente, questa non è una
guerra ma uno sterminio ingiustificato di un popolo, travestito da guerra tra buoni
cattivi. Questo vi vogliono vendere mentre bombardano civili le donne i bambini
le case e gli ospedali. È lo sterminio del popolo palestinese in cui stanno
morendo islamici cristiani e di tutte le altre religioni, non è una guerra di difesa da un attacco è il genocidio di un
popolo.
La propaganda occidentale che
vi vende questa carneficina come normale è perché in occidente si sta plasmando
le anime in modo che la brutalità diventi normale.
Oggi viene definito terrorista chiunque si contrapponga ai piani del Nuovo
Ordine Mondiale. Da sempre i nemici del capitalismo vengono chiamati
terroristi. Gli americani hanno
sterminato gli indiani d’America facendo credere al modo, con qualche film, che
i cattivi erano gli indiani. È così che ha sempre funzionato: la
realtà viene rovesciata di 180 gradi, definendo terrorista chi difende la
propria terra e i propri diritti, anestetizzando così l’opinione pubblica.
### MILANO
BRONX A CIELO APERTO, aggressioni a persone, coltelli e pistole e risse
tra bande, all’ordine del giorno, non solo a Milano ma anche in altre
metropoli. Con l’arrivo delle nuove politiche di segregazione delle società
metropolitane, si spostano nelle periferie le problematiche sociali lasciando i
centri città solo per i ricchi, mentre le periferie sono il ghetto, che non possono
andare in città perché gli viene vietato con scuse “green”. Sappiate che si vive meglio a Bagdad che a Milano, e questo
detto da chi vive a Bagdad e vive anche a Milano. La
nostra società ormai è malata di degrado, perché è lo STATO in primis a portare
degrado morale politico etico. La finestra di OVERTON è stata aperta anni fa
con film americani tipo ROBOCOP che agiva in quartieri degradati della città, e
adesso è la nostra realtà milanese, per esempio, così come di altre metropoli. Si sappia che alla base c’è che gli interessi delle élite sono
diversi da quelli della popolazione comune.
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