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venerdì 10 novembre 2023

 14_09_2023

### Migranti è un’invasione: a Lampedusa è emergenza vera (non la solita balla).

L’immigrazione europea è sintomo di una malattia. È destabilizzazione sociale, è destabilizzazione di ordine pubblico. Sta cambiano la demografia di molte città e si stanno creando delle enclave inavvicinabili a chi non ne fa parte come razza.

 

Il problema sta nel capitalismo globalizzato che vuole questa sostituzione etnica.

Inutile varare decreti ad cazzum di blocchi dei porti ecc. ecc. Qui si tratta di relazioni internazionali a senso unico. Il traffico di migranti è connesso a fondazioni e associazioni (SOROS in testa) che promuovono il capitalismo globale.

 

Finché non si pone un limite a tali centri di potere da cui partono le direttive, non ci sarà alcuna soluzione.

 

I blocchi navali promessi in campagna elettorale, era ovvio che non li avrebbero mai realizzati, perché noi (ITALIA) non possiamo fare nulla essendo colonia esecutrice di ordini americo-europei.

 

Hanno tutto l’interesse che l’immigrazione continui, anzi aumenti. Non sono flussi migratori ma una vera e propria invasione.

 

Già nel 2018, al tempo del governo lega - 5 stracci, campione di promesse mai mantenute, sui giornali scrivevano sbandierando interventi ad argine immigrazione… nello stesso tempo un funzionario americano disse che se l’Italia avesse bloccato i flussi, l’America non avrebbe più garantito il debito italiano.

 

Infatti, il governo giallo verde dovette retrocedere dai suoi piani.

 

La tutela dei confini di un paese è uno dei capisaldi della sovranità di un paese, non metterla in atto significa non aver alcuna sovranità in casa propria , e infatti cosi è qui da noi.

 

Quindi il piano Kalergi di sostituzione etnica, di cui spesso scrivo, è in pieno atto.

 

Ma l’incentivazione dell’immigrazione esiste anche perché esistono le multinazionali che hanno bisogno di manodopera a bassissimo costo e, vogliono tarare su questo bassissimo costo anche gli stipendi di quei rompicoglioni di italiani che vogliono salari adeguati e diritti: ma come, nel 2023 ancora chiedere ste cose? :P

 

L’immigrazione è incentivata dai circuiti sovranazionali e, sempre dagli stessi è incentivata anche l’emigrazione dei nostri giovani cervelli in fuga.

 

La Von der Leyen chiede a Draghi (che coppia!) un report sulla competitività degli stati dell’unione europea, sparando pure la cazzate (tra le altre che ha detto) del “pianeta in ebollizione”.

 

La propaganda di questa “donna” è sbagliata oltre che nei modi, soprattutto nei contenuti.

 

Si parla di competitività, che però vuol dire: abbassare il costo del lavoro, da qui l’immigrazione estrema; si parla che gli italiani non vogliono più fare certi lavori, ma non è vero, è che tali lavori sono pagati talmente poco, che un italiano non può permettersi di farli se no non arriva manco alla prima settimana del mese, mentre un extracomunitario, che non ha spese vive come l’italiano, in quanto sostenuto e assistito dal nostro stato complice, può farlo benissimo, perché non ha spese.

 

### i sindacati parlano di troppe morti sul lavoro. Sta di fatto che siamo arrivati a una disillusione completa del lavoro. Anche se si lavora non basta a vivere dignitosamente , non esistono più contratti decenti, c’è in piedi da anni un attacco al lavoro, alla famiglia, alla sanità, alla scuola al sociale. Un attacco globale all’umanità intera.

 

### l’estrema tecnologicizzazione porta alla creazione di perfetti idioti funzionali ipertecnologici che non sanno pensare, non sanno fare un discorso di senso compiuto, non sanno scrivere , sono deculturati completamente, non leggono libri, non hanno capacità critica, non hanno spina dorsale, non hanno manualità, non hanno libertà di pensiero critico essendo lo stesso assente.

 

Bisogna metterselo in testa, vi abitueranno all’estrema tecnologia vendendovela per “comodità”, e poi tramite quella avranno il completo controllo delle vostre vite. Essendovi anche rimbecilliti usandola all’estremo come vogliono loro.

 

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