18_10_2023
### HANNO BOMBARDATO L’OSPEDALE DI GAZA, OLTRE 1100
MORTI. Un attacco ad una infrastruttura
civile, un attentato vendicativo. Una reazione non proporzionata all’attacco
subìto da Israele solo pochissimi giorni fa.. poi si sono rimpallati la
responsabilità dell’attacco. La comunità occidentale condanna l’attacco e
accusa Israele. E ora si
trova in una situazione molto scomoda perché deve difendere un alleato
assassino. Israele ha sganciato 6000 bombe a
GAZA dove vivono due milioni e mezzo di persone e considerato le dimensioni
ridotte della striscia di GAZA, si stima che abbiano già ucciso 2800 civili. Quindi intimando l’evacuazione
della parte nord di GAZA poco prima di bombardare, è un atto di vero e proprio
crimine contro l’umanità. BARGUTI ha
detto che l’obbiettivo degli israeliani è cacciare i palestinesi da GAZA, ma io dico che è anche ben altro, cioè
alzare un polverone pericoloso a livello globale. Questa situazione è poi comunque aizzata dagli Stati Uniti che,
fallendo in Ucraina, ora devono spostare l’opinione pubblica altrove. Quindi per non ammettere il fallimento del
finanziamento della guerra in Ucraina, quale scenario migliore se non
Israele-Palestina? In tutto il mondo
islamico c’è sdegno per questo atto criminale, proteste e scontri dalla Turchia
alla Tunisia. Questa
strage inasprisce il clima già teso. A Barcellona ci sono stati scontri tra manifestanti
filopalestinesi e la polizia e sono scontri pesanti, non la manifestazione con
la candelina accesa. Ci sono 70 anni di
sopportazione, e ora c’è che la sopportazione pare sia finita. HAMAS non è una
organizzazione terroristica, è il legittimo rappresentante politico dei
palestinesi, vicino alla Turchia di Erdogan e al Qatar. HAMAS nel 2006
ha preso il 44% dei voti, all’epoca delle sue elezioni, e questo perché si è
presentato ai suoi elettori come un’entità che davvero voleva difendere la Palestina.
Nata nel 1987 come alternativa
all’OLP. Metteva come priorità l’islamizzazione della società palestinese. Poi
è diventata un movimento di resistenza. HAMAS
significa zelo e nel contempo, movimento di resistenza islamico. E non c’è da
fare l’errore di fare di un’erba un fascio, l’ISLAM
è molto complesso e al suo interno ha moltissime correnti religiose in cui è
diviso. Anche all’interno di ISRAELE, ci
sono moltissime divisioni religiose, infatti non tutti gli israeliani sono
favorevoli a questa guerra. C’’è una similitudine tra HAMAS e i 5 stelle: all’inizio sono attori politici della protesta popolare, in pratica il
gate keeper perfetto, dopodiché
si sono rivelati dei perfetti traditori della parola data al popolo,
esattamente come i 5 stelle, dimostrando che erano stati semplicemente creati
ad arte dallo stesso establishment che volevano combattere. Nel 2013 Grillo disse:” meno
male che la gente ha votato per noi, perché abbiamo drenato il dissenso verso
lidi più tranquilli”. Già questo doveva farvi
capire qualcosa. Ma proseguiamo, in Turchia hanno assaltato il consolato
israeliano in migliaia i turchi davanti al consolato. Siete pronti a ballare anche qui in Italia e in
Europa con i milioni di islamici presenti ormai sul territorio? E soprattutto voluti dai
vari governi che si sono succeduti? Le
questioni politiche islamiche sono sempre state trattate dalle élite
occidentali con sufficienza e come questione di ordine pubblico, anche se
legittime. Quindi estremo sensazionalismo del mainstream occidentale. EZBOLLAH ha
giurato vendetta nei confronti di Israele. EZBOLLAH è un partito di espressione della resistenza militare che nel 2006 ha
vinto gli israeliani e oggi sono nuovamente agguerriti contro Israele. E un
esercito molto ben addestrato e fornito delle migliori tecnologie di guerra,
non è un partito religioso, se Israele
invade GAZA loro interverranno, sono oltre 100 mila uomini ben addestrati e armati
e Israele le ha già prese, da loro, nel 2006.
C’è un non ben giustificato senso di superiorità dell’occidente nei confronti
del mondo arabo, questo porta a commettere errori di sottovalutazione: il mondo
arabo non è assolutamente da sottovalutare. L’occidente deve fare i conti con
degli altri attori geopolitici che reggono benissimo il confronto e sono
perfettamente in grado di essere anche superiori.
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BOLLETTE RINCARI FORTI: questo perché le multinazionali
dell’energia hanno costruito un cartello perfetto per mettercelo nel culo.
Approfittando della guerra in Ucraina, delle cessate forniture russe (quelli
che dovevano piegarsi sotto le sanzioni, siamo stati noi, non la Russia che
gode di ottima salute), le multinazionali dell’energia hanno “cambiato
fornitori” e sapete benissimo di chi parlo, e quindi, conseguentemente i prezzi
delle bollette sono lievitati per gli occidentali.
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