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domenica 22 marzo 2020

Decreto 31.01.20. Riflessioni

Fonte : https://scenarieconomici.it/decreto-31-01-20-riflessioni/


“Coronavirus”.
Queste riflessioni, si ritengono doverose, le dobbiamo comprendere, tutti, insieme.
Proprio a Tutela della nostra salute.
È doveroso.
Ecco, come siamo governati.
In allerta, già dai primi di gennaio 2020, nulla accade, alcuna precauzione viene adottata, giusto per circa un mese, di fila.
Ma ecco, il 31 gennaio 2020, esce il primo Decreto.
Che cosa ha, a riguardo?
Misure, volte a contenere Il ” Coronavirus”.
Questo, è l’oggetto.
Bene, vediamo di capire insieme come è stato scritto, questo decreto.
All’inizio del Testo, si accenna alla diffusione del “Coronavirus”.
Successivamente, per contenere questa diffusione, si dichiara lo “stato di emergenza” in punto sanità, per la durata di mesi sei e, conseguentemente, si adottano, nell’interesse ed a tutela della nostra salute, precise misure che, comportano, di fatto, la sospensione dei nostri diritti civili, fondamentali, le nostre garanzie costituzionali.
Ora, arriva il bello.
Sotto la scritta delibera, al punto 1) Inspiegabilmente, non si è circoscritto, perimetrato questo decreto al “Coronavirus”, No.
Testualmente, invece, si legge, a pag. 2 punto 1 :
“… Patologie derivanti da Agenti Virali Trasmissibili”.
Incredibile!
Ciò, significa che riguarda ogni Virus, nessuno  escluso.
Quindi, così, si spazia dal raffreddore, al morbillo, alla rosolia, insomma, riguarda qualsiasi “Virus”.
Inaccettabile, questa tecnica, subdola dello scrivere che riguarda la tutela delle nostre esistenze, delle nostre vite!
Malafede?
Consapevolezza?
È bene, doveroso, procedere immediatamente alla dovuta correzione e, quindi, eliminare dal “Testo” le parole “… da agenti virali trasmissibili” a : “Coronavirus”, ossia, “Covid-19”.
Immeditamente, senza se e senza ma.
E, questa “correzione” effettuarla, a tutti i decreti, circolari, provvedimenti, via via adottati.
È doveroso.
Si Deve.
Rimane l’amaro in bocca, il non sapere se ciò fosse stato preventivato o meno.
Certamente, costituisce, ad oggi, presupposto di chissà quali potenzialmente misure, assolutamente arbitrarie che , nulla hanno, invece, a che vedere col solo “Coronavirus”…
Ecco, l ‘Avvocato degli Italiani.
Con totale disistima.
i.i.

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