BERLINO KAPUTT (e sono stati gli americani, di nuovo)
La Germania che di colpo stacca un assegno da 550 miliardi, e si rimangia il decennio di politica economica “zero null” di Schauble e di Merkel? “La decisione di stampare 550 miliardi è etero diretta”. “Due giorni fa la Merkel è stata avvertita della fine del suo mandato e dall’incarico”.E da chi? Sentite questa ipotesi straordinaria: sono stati gli americani.
“Il contingente [di Europe Defender 2020] si trova sul territorio tedesco e di fatto ha esautorato il governo”.
Il generale comandante dell’esercitazione si è avvalso delle clausole di armistizio del 1945, con la resa incondizionata della Germania. Infatti,
“La Germania perdente dopo la fine della guerra si dotò di una Costituzione temporanea ovviamente scritta dagli americani e dai russi. Doveva restare vigente per un breve periodo poi la Germania avrebbe dovuto Indire un’assemblea Costituente e darsi una vera e propria Costituzione cosa che non fece mai.
Doveva restare vigente per un breve periodo poi la Germania avrebbe dovuto Indire un’assemblea Costituente e darsi una vera e propria Costituzione cosa che non fece mai. infatti la Germania non è uno stato Ma allo stato attuale alla forma in diritto di una Confederazione di Lander. Giuridicamente non possiede il titolo di Stato né tantomeno di nazione e quindi tra le altre cose non avrebbe potuto aderire all’Unione Europea e siglare Patti”
E guarda caso, il comandante generale dell’esercitazione “Europe Defender 2020”, General Christopher Cavoli, è probabilmente stato esposto al coronavirus (dopotutto “il generale italiano dello stato maggiore Salvatore Farina ha contratto il virus, dice Reuters”) e quindi non può tornare subito in USA, causa le misure dettate da Trump. Resterà qui per un po’, a fare la quarantena. In Germania. Con le sue truppe.
“L’impero del quarto Reich tedesco ha esalato l’ultimo respiro E con esso Verrà giù un bel po’ di roba marcia”
Questa ricostruzione non è mia. Viene da una twitterista con intuizioni eccezionali, che conosco solo dal suo pseudo:
Valeria KindQ
@VNotKind
Una che il Deep State non lo regge proprio!
Non so su cosa ella basi la sua ricostruzione, se su informazioni riservate a lei accessibili o pura (e geniale) immaginazione politica. Né io ho la minima informazione aggiuntiva che confermi questa ricostruzione di ValeriaKindQ. Salvo una: la sua plausibilità.
Nel momento in cui la Federal Reserve, ben conscia del collasso imminente di tutto il sistema occidentale basato sul dollaro, annunciava l’iniezione di 1500 MILIARDI di dollari dal nulla, la Lagarde con la sua frasetta sugli spread italiani ha fatto crollare tutte le borse europee, del -16, del -14%. Non c’era tempo da perdere; la banca centrale europea stava per far collassare il sistema, e proprio nel momento in cui la Cina giganteggia di nuovo: uscita dall’epidemia, manda “aiuti” e soccorsi all’Italia che l’Europa ha abbandonato.
Il Deep State americano, con fulminea capacità di decisione, ha esautorato la Merkel per salvare il salvabile. I due ministri tedeschi Scholz e Altmaier l’hanno palesemente sostituita quando hanno annunciato i 550 miliardi, e aiuti di Stato “illimitati” alle aziende, e ri-nazionalizzazioni di processi produttivi strategici; hanno seppellito trent’anni di dottrina politica fasulla Schauble-Merkel. E Scholz è quello che, giorni fa, ha rifiutato di dare la mano alla Cancelliera, con la scusa del coronavirus.
Sono i curatori fallimentari per conto dell’America. E se davvero “l’America” l’ha fatto facendo valere le clausole dell’armistizio del’45 , è veramente la disfatta dal Quarto Reich UE. La Germania è tornata alla casella del ’45, firma di nuovo la resa, dopo aver di nuovo ridotto l’Europa in macerie.
Che le cose stiano così, lo conferma il tweet di Donald, che Bagnai ritwitta :
La Germania che di colpo stacca un assegno da 550 miliardi, e si rimangia il decennio di politica economica “zero null” di Schauble e di Merkel? “La decisione di stampare 550 miliardi è etero diretta”. “Due giorni fa la Merkel è stata avvertita della fine del suo mandato e dall’incarico”.E da chi? Sentite questa ipotesi straordinaria: sono stati gli americani.
“Il contingente [di Europe Defender 2020] si trova sul territorio tedesco e di fatto ha esautorato il governo”.
Il generale comandante dell’esercitazione si è avvalso delle clausole di armistizio del 1945, con la resa incondizionata della Germania. Infatti,
“La Germania perdente dopo la fine della guerra si dotò di una Costituzione temporanea ovviamente scritta dagli americani e dai russi. Doveva restare vigente per un breve periodo poi la Germania avrebbe dovuto Indire un’assemblea Costituente e darsi una vera e propria Costituzione cosa che non fece mai.
Doveva restare vigente per un breve periodo poi la Germania avrebbe dovuto Indire un’assemblea Costituente e darsi una vera e propria Costituzione cosa che non fece mai. infatti la Germania non è uno stato Ma allo stato attuale alla forma in diritto di una Confederazione di Lander. Giuridicamente non possiede il titolo di Stato né tantomeno di nazione e quindi tra le altre cose non avrebbe potuto aderire all’Unione Europea e siglare Patti”
E guarda caso, il comandante generale dell’esercitazione “Europe Defender 2020”, General Christopher Cavoli, è probabilmente stato esposto al coronavirus (dopotutto “il generale italiano dello stato maggiore Salvatore Farina ha contratto il virus, dice Reuters”) e quindi non può tornare subito in USA, causa le misure dettate da Trump. Resterà qui per un po’, a fare la quarantena. In Germania. Con le sue truppe.
“L’impero del quarto Reich tedesco ha esalato l’ultimo respiro E con esso Verrà giù un bel po’ di roba marcia”
Questa ricostruzione non è mia. Viene da una twitterista con intuizioni eccezionali, che conosco solo dal suo pseudo:
Valeria KindQ
@VNotKind
Una che il Deep State non lo regge proprio!
Non so su cosa ella basi la sua ricostruzione, se su informazioni riservate a lei accessibili o pura (e geniale) immaginazione politica. Né io ho la minima informazione aggiuntiva che confermi questa ricostruzione di ValeriaKindQ. Salvo una: la sua plausibilità.
Nel momento in cui la Federal Reserve, ben conscia del collasso imminente di tutto il sistema occidentale basato sul dollaro, annunciava l’iniezione di 1500 MILIARDI di dollari dal nulla, la Lagarde con la sua frasetta sugli spread italiani ha fatto crollare tutte le borse europee, del -16, del -14%. Non c’era tempo da perdere; la banca centrale europea stava per far collassare il sistema, e proprio nel momento in cui la Cina giganteggia di nuovo: uscita dall’epidemia, manda “aiuti” e soccorsi all’Italia che l’Europa ha abbandonato.
Il Deep State americano, con fulminea capacità di decisione, ha esautorato la Merkel per salvare il salvabile. I due ministri tedeschi Scholz e Altmaier l’hanno palesemente sostituita quando hanno annunciato i 550 miliardi, e aiuti di Stato “illimitati” alle aziende, e ri-nazionalizzazioni di processi produttivi strategici; hanno seppellito trent’anni di dottrina politica fasulla Schauble-Merkel. E Scholz è quello che, giorni fa, ha rifiutato di dare la mano alla Cancelliera, con la scusa del coronavirus.
Sono i curatori fallimentari per conto dell’America. E se davvero “l’America” l’ha fatto facendo valere le clausole dell’armistizio del’45 , è veramente la disfatta dal Quarto Reich UE. La Germania è tornata alla casella del ’45, firma di nuovo la resa, dopo aver di nuovo ridotto l’Europa in macerie.
Che le cose stiano così, lo conferma il tweet di Donald, che Bagnai ritwitta :
“Il crepuscolo dei Babbei” (cit.)
Se le cose stanno così, la disfatta è anche quella del governicchio italiano, di Conte, di Gualtieri, di Mattarella, di Visco e di Zingaretti, di tutti coloro che, nel deep state italiota, stanno al potere solo in quanto servi della UE. La UE “di prima”, che non c ‘è più.
Non è, sia chiaro, un Crepuscolo degli dei. E’ il Crepuscolo dei Babbei, come titola gongolante Alberto Bagnai su goofynomics.
(Qui, da leggere: https://goofynomics.blogspot.com/2020/03/il-crepuscolo-dei-babbei.html)
Babbei perché proprio lui, il senatore dell’opposizione, aveva suggerito in parlamento, giorni fa, “di fronte a un’aula semideserta, quale fosse la strategia più corretta da seguire e perché l’emergenza offrisse una opportunità tattica:”.
Fate un deficit del 7 per cento, promettendo che negli anni seguenti diminuite il deficit di mezzo punto, fino a tornare al 3 per centro sacro. Quel che ha fatto per anni la Francia. L’epidemia e il blocco economico che ne consegue vi danno l’opportunità di farlo, vincendo le resistenze di Bruxelles”.
Era il regalo di un successo politico, quello che Bagnai offriva ai piddini. I piddini non hanno voluto. Per viltà.
Scrive il senatore: “I piddini, in riunione, non volevano saperne: “Non possiamo dare al Governo l’impegno a fare qualsiasi cosa sia necessaria, non possiamo rilasciare deleghe in bianco… Noi, come al solito, imbecilli subalterni”. Ed in braghe di tela, obbedienti a un Reich che non esiste più. Per stupidità. Per mancanza di palle. Per incapacità previsionale. E peggio.
E questo peggio, ben lo delinea Bagnai: “La débâcle cui stiamo assistendo non è solo la sconfitta di un governante dissimulatore, narcisista e accentratore, che diffidente come un imperatore della decadenza affastella sulla propria scrivania tutte le pratiche per non risolverne nessuna; non è solo la rotta di una maggioranza variegata e incompetente, incapace di decisione perché incapace di visione; ma è anche e ahimè soprattutto la rovinosa disfatta del deep state italiano, di quel cordone sanitario di civil servant di alto bordo posti dal potere a perimetro e custodia dei politici, il tracollo di quegli uomini che effettivamente sono, anche quando non lo rivendicano con amabile alterigia, il potere”.
Quello è il vero peggio: l’incompetenza dei tecnocrati, lo scadimento dell’apparato burocratico e dei grand commis che una volta assistevano i politici (i politici passano, loro restano), ne traducevano la raffazzonataed approssimativa volontà politica in testi legislativi corretti e coordinati con il quadro legislativo storico, ne scongiuravano con consigli discreti dietro le quinte, gli errori.
Questa classe non esiste più. I suoi stipendioni li prendono gente come Ignazio Visco: prototipo del tecnocrate incompetente e, proprio per questo, servile: vero il Quirinale, verso Bruxelles, verso la Merkel, verso la Lagarde – verso qualunque donnetta tra Francoforte e Berlino.
“Dove sono i capi ufficio legislativo competenti, i capi di gabinetto callidi e lungimiranti, le segreterie tecniche agguerrite e reattive di una volta?”, chiede Bagnai.
Trent’anni di “nomine” piddine a questi posti, hanno fatto scomparire questa classe assolutamente necessaria, i sapienti degli “arcana imperi” in nome di quella continuità che è la patria. Sostituendoli con gente del partito e vicina al partito, magistrati di area, incompetenti ma “europeisti” e fedeli – esattamente come sono incompetenti i Gualtieri e i Mattarella.
E questa è una tragedia. Ha ragione Bagnai a preoccuparsi, perché l’assenza dei “capi di gabinetto callidi e lungimiranti” danneggerà anche il governo dell’attuale opposizione. Quando sarà.
Se le cose stanno così, la disfatta è anche quella del governicchio italiano, di Conte, di Gualtieri, di Mattarella, di Visco e di Zingaretti, di tutti coloro che, nel deep state italiota, stanno al potere solo in quanto servi della UE. La UE “di prima”, che non c ‘è più.
Non è, sia chiaro, un Crepuscolo degli dei. E’ il Crepuscolo dei Babbei, come titola gongolante Alberto Bagnai su goofynomics.
(Qui, da leggere: https://goofynomics.blogspot.com/2020/03/il-crepuscolo-dei-babbei.html)
Babbei perché proprio lui, il senatore dell’opposizione, aveva suggerito in parlamento, giorni fa, “di fronte a un’aula semideserta, quale fosse la strategia più corretta da seguire e perché l’emergenza offrisse una opportunità tattica:”.
Fate un deficit del 7 per cento, promettendo che negli anni seguenti diminuite il deficit di mezzo punto, fino a tornare al 3 per centro sacro. Quel che ha fatto per anni la Francia. L’epidemia e il blocco economico che ne consegue vi danno l’opportunità di farlo, vincendo le resistenze di Bruxelles”.
Era il regalo di un successo politico, quello che Bagnai offriva ai piddini. I piddini non hanno voluto. Per viltà.
Scrive il senatore: “I piddini, in riunione, non volevano saperne: “Non possiamo dare al Governo l’impegno a fare qualsiasi cosa sia necessaria, non possiamo rilasciare deleghe in bianco… Noi, come al solito, imbecilli subalterni”. Ed in braghe di tela, obbedienti a un Reich che non esiste più. Per stupidità. Per mancanza di palle. Per incapacità previsionale. E peggio.
E questo peggio, ben lo delinea Bagnai: “La débâcle cui stiamo assistendo non è solo la sconfitta di un governante dissimulatore, narcisista e accentratore, che diffidente come un imperatore della decadenza affastella sulla propria scrivania tutte le pratiche per non risolverne nessuna; non è solo la rotta di una maggioranza variegata e incompetente, incapace di decisione perché incapace di visione; ma è anche e ahimè soprattutto la rovinosa disfatta del deep state italiano, di quel cordone sanitario di civil servant di alto bordo posti dal potere a perimetro e custodia dei politici, il tracollo di quegli uomini che effettivamente sono, anche quando non lo rivendicano con amabile alterigia, il potere”.
Quello è il vero peggio: l’incompetenza dei tecnocrati, lo scadimento dell’apparato burocratico e dei grand commis che una volta assistevano i politici (i politici passano, loro restano), ne traducevano la raffazzonataed approssimativa volontà politica in testi legislativi corretti e coordinati con il quadro legislativo storico, ne scongiuravano con consigli discreti dietro le quinte, gli errori.
Questa classe non esiste più. I suoi stipendioni li prendono gente come Ignazio Visco: prototipo del tecnocrate incompetente e, proprio per questo, servile: vero il Quirinale, verso Bruxelles, verso la Merkel, verso la Lagarde – verso qualunque donnetta tra Francoforte e Berlino.
“Dove sono i capi ufficio legislativo competenti, i capi di gabinetto callidi e lungimiranti, le segreterie tecniche agguerrite e reattive di una volta?”, chiede Bagnai.
Trent’anni di “nomine” piddine a questi posti, hanno fatto scomparire questa classe assolutamente necessaria, i sapienti degli “arcana imperi” in nome di quella continuità che è la patria. Sostituendoli con gente del partito e vicina al partito, magistrati di area, incompetenti ma “europeisti” e fedeli – esattamente come sono incompetenti i Gualtieri e i Mattarella.
E questa è una tragedia. Ha ragione Bagnai a preoccuparsi, perché l’assenza dei “capi di gabinetto callidi e lungimiranti” danneggerà anche il governo dell’attuale opposizione. Quando sarà.
La secessione di fatto più vicina
Per ora, il gigantesco 550 miliardi di Scholz & Altmaier rispetto ai (forse) 27 di Conte § Gualtieri, avrà un ovvio effetto: che il Nord ferito e impoverito dal coronavirus graviterà ancor più verso la Germania economica e industriale –mentre il Sud arretrerà ancor più verso il redito di cittadinanza permanente, senza studiare né lavorare quindi primitivizzandosi intellettualmente, riducendosi culturalmente al Neanderthal, perdendosi anche questa ulteriore rivoluzione produttiva che si annuncia con gli aiuto di Stato tedeschi.
Il fato che Fontana abbia assunto, per gestire l’emergenza in Lombardia, quel Bertolaso da tutti invocato e che i piddni non hanno voluto, è un chiaro sintomo de futuro.
Questo è ciò che ha ottenuto il governo piddino per servile timore di sforare il deficit dettato dal Reich.
Se la ricostruzione è vera, certo ci saranno conseguenze malvage per i rapporti europei con la Russia. Gli “americani” ci venderanno il gas di scisto, i gasdotti Est-Ovest saranno obliterati? Vediamo. Per ora ci basti questa giornata.
infatti la Germania non è uno stato Ma allo stato attuale alla forma in diritto di una Confederazione di Lander
giuridicamente non possiede il titolo di Stato né tantomeno di nazione e quindi tra le altre cose non avrebbe potuto aderire all’Unione Europea e siglare Patti”
E guarda caso, il comandante generale dell’esercitazione “Europe Defender 2020”, General Christopher Cavoli, è probabilmente stato esposto al coronavirus (dopotutto “il generale italiano dello stato maggiore Salvatore Farina ha contratto il virus, dice Reuters”) e quindi non può tornare subito in USA, causa le misure dettate da Trump. Resterà qui per un po’, a fare la quarantena. In Germania con le sue truppe.
“L’impero del quarto Reich tedesco ha esalato l’ultimo respiro E con esso Verrà giù un bel po’ di roba marcia”
Questa ricostruzione non è mia. Viene da una twitterista con intuizioni eccezionali, che io conosco solo dal suo pseudo:
Valeria KindQ
@VNotKind
Una che il Deep State non lo regge proprio!
Non so su cosa ella basi la sua ricostruzione, se su informazioni riservate a lei accessibili o pura (e geniale) fantasia politica. Né io ho la minima informazione aggiuntiva che confermi questa ricostruzione di ValeriaKindQ. Salvo una: la sua plausibilità.
Nel momento in cui la Federal Reserve, ben conscia del collasso imminente di tutto il sistema occidentale basato sul dollaro, annunciava l’iniezione di 1500 MILIARDI di dollari dal nulla, la Lagarde con la sua frasetta sugli spread italiani ha fatto crollare tutte le borse europee, del -16, del -14%. Non c’era tempo da perdere; la banca centrale europea stava per far collassare il sistema, e proprio nel momento in cui la Cina giganteggia di nuovo: uscita dall’epidemia, manda “aiuti” e soccorsi all’Italia che l’Europa ha abbandonato.
Il Deep State americano, con fulminea capacità di decisione, ha esautorato la Merkel per salvare il salvabile. I due ministri tedeschi Scholz e Altmaier l’hanno palesemente sostituita quando hanno annunciato i 550 miliardi, e aiuti di Stato “illimitati” alle aziende, e ri-nazionalizzazioni di processi produttivi strategici; hanno seppellito trent’anni di dottrina politica fasulla Schauble-Merkel. E Scholz è quello che, giorni fa, ha rifiutato di dare la mano alla Cancelliera, con la scusa del coronavirus.
Sono i curatori fallimentari per conto dell’America. E se davvero “l’America” l’ha fatto facendo valere le clausole dell’armistizio del’45 , è veramente la disfatta dal Quarto Reich UE. La Germania è tornata alla casella del ’45, firma di nuovo la resa, dopo aver di nuovo ridotto l’Europa in macerie.
Se le cose stanno così, la disfatta è anche quella del governicchio italiano, di Conte, di Gualtieri, di Mattarella, di Visco e di Zingaretti, di tutti coloro che, nel deep state italiota, stano al potere in quanto servi della UE. La UE “di prima”, che non c ‘è più.
Non è, sia chiaro un Crepuscolo degli dei. E’ il Crepuscolo dei Babbei, come titola gongolante Alberto Bagnai su goofynomics.
Babbei perché proprio lui, il senatore dell’opposizione, aveva suggerito in parlamento, giorni fa, “di fronte a un’aula semideserta, quale fosse la strategia più corretta da seguire e perché l’emergenza offrisse una opportunità tattica:”.
Fate un deficit del 7 per cento, promettendo che negli anni seguenti diminuite il deficit di mezzo punto, fino a tornare al 3 per centro sacro. Quel che ha fatto per anni la Francia. L’epidemia e il blocco economico che ne consegue vi danno l’opportunità di farlo, vincendo le resistenze di Bruxelles”.
Era il regalo di un successo politico, quello che Bagnai offriva ai piddini. I piddini non hanno voluto. “
Ma i piddini, in riunione, non volevano saperne: “Non possiamo dare al Governo l’impegno a fare qualsiasi cosa sia necessaria, non possiamo rilasciare deleghe in bianco… Noi, come al solito, imbecilli subalterni”. Ed in braghe di tela, obbedienti a un Reich che non esiste più. Per stupidità. Per mancanza di palle. Per incapacità previsionale. E peggio.
E questo peggio, ben lo delinea Bagnai: “La débâcle cui stiamo assistendo non è solo la sconfitta di un governante dissimulatore, narcisista e accentratore, che diffidente come un imperatore della decadenza affastella sulla propria scrivania tutte le pratiche per non risolverne nessuna; non è solo la rotta di una maggioranza variegata e incompetente, incapace di decisione perché incapace di visione; ma è anche e ahimè soprattutto la rovinosa disfatta del deep state italiano, di quel cordone sanitario di civil servant di alto bordo posti dal potere a perimetro e custodia dei politici, il tracollo di quegli uomini che effettivamente sono, anche quando non lo rivendicano con amabile alterigia, il potere”.
Quello è il vero peggio: l’incompetenza dei tecnocrati, lo scadimento dell’apparato burocratico e dei grand commis che una volta assistevano i politici (i poltiici passano, loro restano), ne traducevano la raffazzonata volontà politica in testi legislativi corretti e coordinati con il quadro legislativo storico, ne scongiuravano con consigli discreti dietro le quinte, gli errori.
Questa classe non esiste più. I suoi stipendioni li prendono gente come Ignazio Visco: prototipo del tecnocrate incompetenze e, proprio per questo, servile: vero il Quirinale, verso Bruxelles, verso la Merkel, verso la Lagarde – verso qualunque donnetta tra Francoforte e Berlino. O gente come il capo della proetzione civile Borrelli: laureato in economia e commerci all’università di Cassino (?) non sa nemmeno attivare le aziende italiane che producono mascherine.
“Dove sono i capi ufficio legislativo competenti, i capi di gabinetto callidi e lungimiranti, le segreterie tecniche agguerrite e reattive di una volta?”, chiede Bagnai.
Trent’anni di “nomine” piddine a questi posti, hanno fatto scomparire questa classe assolutamente necessaria, i sapienti degli “arcana imperi” in nome di quella continuità che è la patria. Sostituendoli con gente del partito e vicina al partito, magistrati di area, incompetenti – esattamente come sono incompetenti i Gualtieri e i Mattarella.
E questa è una tragedia. Ha ragione Bagnai a preoccuparsi, perché l’assenza dei “capi di gabinetto callidi e lungimiranti” danneggerà anche il governo dell’attuale opposizione. Quando sarà.
Per ora, il gigantesco 550 miliardi di Scholz & Altmaier rispetto ai (forse) 27 di Conte § Gualtieri, avrà un ovvio effetto: che il Nord ferito e impoverito dal coronavirus graviterà ancor più verso la Germania economica e industriale –mentre il Sud arretrerà ancor più verso il redito di cittadinanza permanente, senza studiare né lavorare quindi primitivizzandosi intellettualmente, riducendosi culturalmente al Neanderthal, perdendosi anche questa ulteriore rivoluzione produttiva che si annuncia con gli aiuto di Stato tedeschi.
Questo è ciò che ha ottenuto il governo piddino per servile timore di sforare il deficit dettato dal Reich.
Se la ricostruzione è vera, certo ci saranno conseguenze malvage per i rapporti europei con la Russia. Gli “americani” ci venderanno il gas di scisto, i gasdotti Est-Ovest saranno obliterati? Vediamo. Per ora ci basti questa giornata.
Per ora, il gigantesco 550 miliardi di Scholz & Altmaier rispetto ai (forse) 27 di Conte § Gualtieri, avrà un ovvio effetto: che il Nord ferito e impoverito dal coronavirus graviterà ancor più verso la Germania economica e industriale –mentre il Sud arretrerà ancor più verso il redito di cittadinanza permanente, senza studiare né lavorare quindi primitivizzandosi intellettualmente, riducendosi culturalmente al Neanderthal, perdendosi anche questa ulteriore rivoluzione produttiva che si annuncia con gli aiuto di Stato tedeschi.
Il fato che Fontana abbia assunto, per gestire l’emergenza in Lombardia, quel Bertolaso da tutti invocato e che i piddni non hanno voluto, è un chiaro sintomo de futuro.
Questo è ciò che ha ottenuto il governo piddino per servile timore di sforare il deficit dettato dal Reich.
Se la ricostruzione è vera, certo ci saranno conseguenze malvage per i rapporti europei con la Russia. Gli “americani” ci venderanno il gas di scisto, i gasdotti Est-Ovest saranno obliterati? Vediamo. Per ora ci basti questa giornata.
infatti la Germania non è uno stato Ma allo stato attuale alla forma in diritto di una Confederazione di Lander
giuridicamente non possiede il titolo di Stato né tantomeno di nazione e quindi tra le altre cose non avrebbe potuto aderire all’Unione Europea e siglare Patti”
E guarda caso, il comandante generale dell’esercitazione “Europe Defender 2020”, General Christopher Cavoli, è probabilmente stato esposto al coronavirus (dopotutto “il generale italiano dello stato maggiore Salvatore Farina ha contratto il virus, dice Reuters”) e quindi non può tornare subito in USA, causa le misure dettate da Trump. Resterà qui per un po’, a fare la quarantena. In Germania con le sue truppe.
“L’impero del quarto Reich tedesco ha esalato l’ultimo respiro E con esso Verrà giù un bel po’ di roba marcia”
Questa ricostruzione non è mia. Viene da una twitterista con intuizioni eccezionali, che io conosco solo dal suo pseudo:
Valeria KindQ
@VNotKind
Una che il Deep State non lo regge proprio!
Non so su cosa ella basi la sua ricostruzione, se su informazioni riservate a lei accessibili o pura (e geniale) fantasia politica. Né io ho la minima informazione aggiuntiva che confermi questa ricostruzione di ValeriaKindQ. Salvo una: la sua plausibilità.
Nel momento in cui la Federal Reserve, ben conscia del collasso imminente di tutto il sistema occidentale basato sul dollaro, annunciava l’iniezione di 1500 MILIARDI di dollari dal nulla, la Lagarde con la sua frasetta sugli spread italiani ha fatto crollare tutte le borse europee, del -16, del -14%. Non c’era tempo da perdere; la banca centrale europea stava per far collassare il sistema, e proprio nel momento in cui la Cina giganteggia di nuovo: uscita dall’epidemia, manda “aiuti” e soccorsi all’Italia che l’Europa ha abbandonato.
Il Deep State americano, con fulminea capacità di decisione, ha esautorato la Merkel per salvare il salvabile. I due ministri tedeschi Scholz e Altmaier l’hanno palesemente sostituita quando hanno annunciato i 550 miliardi, e aiuti di Stato “illimitati” alle aziende, e ri-nazionalizzazioni di processi produttivi strategici; hanno seppellito trent’anni di dottrina politica fasulla Schauble-Merkel. E Scholz è quello che, giorni fa, ha rifiutato di dare la mano alla Cancelliera, con la scusa del coronavirus.
Sono i curatori fallimentari per conto dell’America. E se davvero “l’America” l’ha fatto facendo valere le clausole dell’armistizio del’45 , è veramente la disfatta dal Quarto Reich UE. La Germania è tornata alla casella del ’45, firma di nuovo la resa, dopo aver di nuovo ridotto l’Europa in macerie.
Se le cose stanno così, la disfatta è anche quella del governicchio italiano, di Conte, di Gualtieri, di Mattarella, di Visco e di Zingaretti, di tutti coloro che, nel deep state italiota, stano al potere in quanto servi della UE. La UE “di prima”, che non c ‘è più.
Non è, sia chiaro un Crepuscolo degli dei. E’ il Crepuscolo dei Babbei, come titola gongolante Alberto Bagnai su goofynomics.
Babbei perché proprio lui, il senatore dell’opposizione, aveva suggerito in parlamento, giorni fa, “di fronte a un’aula semideserta, quale fosse la strategia più corretta da seguire e perché l’emergenza offrisse una opportunità tattica:”.
Fate un deficit del 7 per cento, promettendo che negli anni seguenti diminuite il deficit di mezzo punto, fino a tornare al 3 per centro sacro. Quel che ha fatto per anni la Francia. L’epidemia e il blocco economico che ne consegue vi danno l’opportunità di farlo, vincendo le resistenze di Bruxelles”.
Era il regalo di un successo politico, quello che Bagnai offriva ai piddini. I piddini non hanno voluto. “
Ma i piddini, in riunione, non volevano saperne: “Non possiamo dare al Governo l’impegno a fare qualsiasi cosa sia necessaria, non possiamo rilasciare deleghe in bianco… Noi, come al solito, imbecilli subalterni”. Ed in braghe di tela, obbedienti a un Reich che non esiste più. Per stupidità. Per mancanza di palle. Per incapacità previsionale. E peggio.
E questo peggio, ben lo delinea Bagnai: “La débâcle cui stiamo assistendo non è solo la sconfitta di un governante dissimulatore, narcisista e accentratore, che diffidente come un imperatore della decadenza affastella sulla propria scrivania tutte le pratiche per non risolverne nessuna; non è solo la rotta di una maggioranza variegata e incompetente, incapace di decisione perché incapace di visione; ma è anche e ahimè soprattutto la rovinosa disfatta del deep state italiano, di quel cordone sanitario di civil servant di alto bordo posti dal potere a perimetro e custodia dei politici, il tracollo di quegli uomini che effettivamente sono, anche quando non lo rivendicano con amabile alterigia, il potere”.
Quello è il vero peggio: l’incompetenza dei tecnocrati, lo scadimento dell’apparato burocratico e dei grand commis che una volta assistevano i politici (i poltiici passano, loro restano), ne traducevano la raffazzonata volontà politica in testi legislativi corretti e coordinati con il quadro legislativo storico, ne scongiuravano con consigli discreti dietro le quinte, gli errori.
Questa classe non esiste più. I suoi stipendioni li prendono gente come Ignazio Visco: prototipo del tecnocrate incompetenze e, proprio per questo, servile: vero il Quirinale, verso Bruxelles, verso la Merkel, verso la Lagarde – verso qualunque donnetta tra Francoforte e Berlino. O gente come il capo della proetzione civile Borrelli: laureato in economia e commerci all’università di Cassino (?) non sa nemmeno attivare le aziende italiane che producono mascherine.
“Dove sono i capi ufficio legislativo competenti, i capi di gabinetto callidi e lungimiranti, le segreterie tecniche agguerrite e reattive di una volta?”, chiede Bagnai.
Trent’anni di “nomine” piddine a questi posti, hanno fatto scomparire questa classe assolutamente necessaria, i sapienti degli “arcana imperi” in nome di quella continuità che è la patria. Sostituendoli con gente del partito e vicina al partito, magistrati di area, incompetenti – esattamente come sono incompetenti i Gualtieri e i Mattarella.
E questa è una tragedia. Ha ragione Bagnai a preoccuparsi, perché l’assenza dei “capi di gabinetto callidi e lungimiranti” danneggerà anche il governo dell’attuale opposizione. Quando sarà.
Per ora, il gigantesco 550 miliardi di Scholz & Altmaier rispetto ai (forse) 27 di Conte § Gualtieri, avrà un ovvio effetto: che il Nord ferito e impoverito dal coronavirus graviterà ancor più verso la Germania economica e industriale –mentre il Sud arretrerà ancor più verso il redito di cittadinanza permanente, senza studiare né lavorare quindi primitivizzandosi intellettualmente, riducendosi culturalmente al Neanderthal, perdendosi anche questa ulteriore rivoluzione produttiva che si annuncia con gli aiuto di Stato tedeschi.
Questo è ciò che ha ottenuto il governo piddino per servile timore di sforare il deficit dettato dal Reich.
Se la ricostruzione è vera, certo ci saranno conseguenze malvage per i rapporti europei con la Russia. Gli “americani” ci venderanno il gas di scisto, i gasdotti Est-Ovest saranno obliterati? Vediamo. Per ora ci basti questa giornata.
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