netparade

giovedì 24 ottobre 2019

Aristotele, la logica e l'€uro

Un sillogismo … Si conosce un “fattore” elementare di ragionamento logico? Si tratta del sillogismo (teorizzato e sistematizzato da Aristotele). Lo riassumo per chi non l’avesse presente. Il sillogismo consta di A) una premessa maggiore, B) una premessa minore, C) una conclusione.
Quindi, il sillogismo: premessa maggiore + premessa minore = conclusione. La quale costituisce un giudizio incontestabile.
Esempio (classico):
(premessa maggiore) tutti gli uomini sono mortali
(predicato universale affermativo);
(premessa minore) Socrate è un uomo
(predicato particolare affermativo);
(conclusione ) Socrate à mortale
(predicato particolare affermativo).
Per negare questo sillogismo, si deve confutare o la premessa maggiore - che tutti gli uomini sono mortali - o la premessa minore - negando che Socrate sia un uomo. Se la prima e/o la seconda confutazione riescono, il sillogismo è falsificato: da respingere perché errato. Altrimenti, va assunto come giudizio vero (nell’esempio in questione ne è evidente l’inconfutabilità, dunque la verità).

Applicazione al nostro presente:

(premessa maggiore) l’Ue/euro hanno rovinato il nostro popolo e paese, ne sono nemici (predicato universale affermativo); (premessa minore) abbiamo governi e forze politiche che sostengono l’Ue/euro (predicato particolare affermativo); (conclusione ) il presente governo e le sue forze politiche rovinano il nostro popolo e paese, ne sono nemici(predicato particolare affermativo). 
Per negare questo sillogismo, si deve confutare o la premessa maggiore - che l’Ue/euro abbiano rovinato il nostro popolo e paese, non ne siano nemici - o la premessa minore - negando che abbiamo governi e forze politiche che sostengono l’Ue/euro. Se la prima e/o la seconda confutazione riescono, il sillogismo è falsificato. Ma (premessa maggiore) la negatività dell’Ue/euro è ormai (infine!) riconosciuta (in misura maggiore o minore, ma comunque riconosciuta) da tutti gli analisti (esclusi i fan, che solo la negano senza dimostrarlo, e ora sono del tutto minoritari), mentre (premessa minore) negare che vi siano che vi siano governi e forze politiche che sostengono l’Ue/euro è solo una menzogna rispetto alle stesse dichiarazioni ufficiali di tali governi e forze politiche.

Dunque, va assunto come giudizio vero e inconfutabile che il presente governo e le sue forze politiche sono nemici del nostro popolo e paese. «Il resto…è silenzio» (come dice l’Amleto shakespeariano), coperto dalla canea di chiacchiere, giustificazioni, rassicurazioni - e fideismi vari (scriteriati: vedi in particolare i 5S residui).
 Per negare questo sillogismo, si deve confutare o la premessa maggiore - che l’Ue/euro abbiano rovinato il nostro popolo e paese, non ne siano nemici - o la premessa minore - negando che abbiamo governi e forze politiche che sostengono l’Ue/euro. Se la prima e/o la seconda confutazione riescono, il sillogismo è falsificato. Ma (premessa maggiore) la negatività dell’Ue/euro è ormai (infine!) riconosciuta (in misura maggiore o minore, ma comunque riconosciuta) da tutti gli analisti (esclusi i fan, che solo la negano senza dimostrarlo, e ora sono del tutto minoritari), mentre (premessa minore) negare che vi siano che vi siano governi e forze politiche che sostengono l’Ue/euro è solo una menzogna rispetto alle stesse dichiarazioni ufficiali di tali governi e forze politiche.

Dunque, va assunto come giudizio vero e inconfutabile che il presente governo e le sue forze politiche sono nemici del nostro popolo e paese. «Il resto…è silenzio» (come dice l’Amleto shakespeariano), coperto dalla canea di chiacchiere, giustificazioni, rassicurazioni — e fideismi vari (scriteriati: vedi in particolare i 5S residui).


di Mario Monforte - Sollevazione

Nessun commento:

Posta un commento