09_02_2024

### In questi giorni in Italia, non si fa altro che parlare di trattori, di Sanremo, di Amadeus, di John Travolta… è davvero imbarazzante. Lasciando un attimo stare i trattori, di cui ho già ampiamente scritto nei giorni precedenti, e che meritano tutta la nostra attenzione, e ben di più.

Sono imbarazzanti, (leggendo sui social, perché anche se non si guarda Sanremo, i social sono invasi da notizie su Sanremo), le varie dichiarazioni dei cantanti di Sanremo, che dimostrano di essere il braccio della propaganda.

E poi, uomini con la gonna, donne obese che ostentano la loro obesità come se fosse giusta, in nome del solito “politically correct” che ha davvero stancato, senza tenere conto che l’obesità, purtroppo è un problema di salute, e quindi non è che vada sponsorizzato, ma curato adeguatamente.

Travolta che ha preso un sacco di soldi per una comparsata e per essere al centro di due inguardabili, di cui uno era Amadeus e l’altro Fiorello. Sta di fatto che le canzoni e la musica, col festival non c’entrano più. 

È solo propaganda del Sistema. A questo serve il festival. Quel Sistema che ci/vi vuole proni e ubbidienti, e “resilienti”, che significa prendete le bastonate e sorridete.

Il mondo dello spettacolo è di proprietà delle multinazionali, che a loro volta sono di proprietà della triade  del Sistema, quali Vanguard, Blackrock e Statestreet , che detengono(tra le altre cose) la proprietà di tutte le case discografiche e di tutto il mondo dello spettacolo, che appunto è importante a livello propagandistico, per cui, attraverso lo spettacolo, il Sistema fa passare messaggi subliminali ben precisi, che vanno a colpire il pubblico degli spettatori, e questo perché il festival, per esempio, lo guardano tutti e i giovani, quei giovani che magari non guardano Mentana o Vespa, per questo è importante il festival. 

Col cavolo che hai contratti discografici, che vai in TV, che fai concerti, che rimani sulla “cresta dell’onda”, se non sei prono a quella propaganda imposta.

Quindi i vostri “beniamini” musicali, soprattutto quelli attuali,(tralasciando mostri sacri, che magari “stranamente” sono anche morti… per esempio, cercate nel blog, sulle strane morti dei cantanti, e sul club dei 27), di cui magari andate anche fieri, sappiate che se sono li, se fanno concerti, se hanno contratti, se vanno in TV, e quant’altro, insomma se sono “stelle dello spettacolo”, è perché sono semplicemente al soldo di coloro che vi vogliono schiavi e poveri e ammalati e depressi e ignoranti e brutti e stupidi. E servono al Sistema per veicolare i messaggi che il Sistema vuole che introiettate.

E qui oggi mi fermo, per non tediare oltre col “festival”.

 

Buon week end a tutti e ci si rilegge Lunedi