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giovedì 7 marzo 2024

 07_marzo_2024

###CROLLO, NELLA GIORNATA DI MARTEDI DEI SOCIAL NETWORK FACEBOOK, INSTAGRAM E ANCHE TWITTER. Dopodiché in serata hanno ripristinato. Lasciando perdere il fatto che non me ne sono accorto, ma questo è personale. Possiamo dire: MARTEDI è toccato ai social, domani toccherà ai conti correnti? Non datemi del complottista, ma guardate che oramai tutto passa dalla rete e, la rete è precaria. Basta un click, ricordatevelo! La tecnologia può essere la peggior nemica o la migliore amica, ma sempre nella precarietà.

Dipendiamo troppo dalla tecnologia, così come ancor di più dall’energia elettrica, che senza quella il mondo cesserebbe di esistere. Quindi viviamo in un mondo sotto ricatto dove è semplicissimo che con un click ti cancellano. Qualsiasi cosa fai sei nelle mani di qualcuno. PENSATECI UN Po' BENE! Quello che è accaduto martedì, in cui saltano le piattaforme social, può essere anche casuale, come anche non casuale. Quello che non è casuale è la tendenza a voler digitalizzare le nostre vite. Nel momento in cui il Potere vuole obbligarci alla digitalizzazione totale, questo diventa un disegno molto pericoloso. Se mi costringi, altrimenti non ho accesso a servizi vitali, tu mi condanni ad una vita antiumana e allo stesso tempo, mi condanni a non accedere a tali servizi se io non accetto, e ancor più se accade qualcosa di “imprevisto” tipo un “problema tecnico”, tu condanni l’umanità intera. Il problema è sempre la coercizione, che va contro ai nostri interessi. Cerchiamo di evitare questi meccanismi boicottandoli il più possibile: se nessuno aderisce a queste digitalizzazioni, non possono applicarle. Stiamo su un piano diverso, facciamo il più possibile a meno della tecnologia, guardate che è possibile!

Pasolini molti anni fa dichiarò che la televisione ha distrutto l’anima degli italiani, privandoli della loro umanità spingendoli verso un edonismo estremo.

Ci sono dei film-documentario che dovete assolutamente vedere, come “the social dilemma”, che parla della diffusione dei social e dei danni che portano. È un ottimo esempio di come i social sono stati creati per carpire la nostra anima dal profondo e per addomesticare la massa. Questa cosa si chiama le “camere dell’ego”: siamo troppo concentrati su noi stessi e sul singolo, e ciò è stato estremizzato dai social. Non c’è unione, i social NON UNISCONO, è una menzogna! Bisogna disintossicarsi dai social, perché sono creati per separare, non per unire: quanti di voi conoscono di persona i vostri “amici su Facebook?” per esempio?

Hanno dato colpa ad un incidente per problemi di connessione, ma casualmente è accaduto proprio nel giorno (martedì) in cui negli USA si votava per le primarie.

Siamo di fronte a sistemi che sono fragili e imprevedibili. Quindi che si fa? “Intelligentemente” si affida tutto a loro, ai sistemi digitali. E perché ci vogliono costringere a questo? Perché sono strumenti che non controlliamo noi, ma altri e perché questi sistemi separano invece di unire. Inutile trincerarsi dietro al fatto che puoi vedere e parlare con lo zio emigrato in America. Questo non giustifica mai le imposizioni.

 

###DOSSIERAGGIO SU POLITICI E VIPS. Gridano allo scandalo, ma guardate che Sono 80 anni che lo fanno. Dove sta la novità? Siamo dossierati 24 ore al giorno, siamo schedati da qualche parte, e sanno qualsiasi cosa ci riguardi. Siamo continuamente schedati, ok è sbagliato questo, ma è una cosa che fanno da anni, non da ora. E solo ora si grida allo scandalo? Ci stiamo preoccupando di scemenze invece di incazzarci perché fanno incetta delle nostre vite. Quindi è successo che qualcuno ha fatto accessi su documentazione e dossier di politici e vip. Questo è lo scandalo che denunciano in questi giorni.

Le informazioni sono Potere e chi ha accesso alle informazioni, ha Potere. Ma ricordiamoci che ci sono persone a cui piace essere controllati. Ricordate durante la psicopandemenza? Quando i cittadini stessi richiedevano il controllo? Il meccanismo del controllo funziona proprio perché sono i controllati stessi a volerlo, per sentirsi “più sicuri”.

Ricordate l’11 settembre? Primo blackout totale della rete e il tutto ha messo in atto il famoso “patriot act”. Strumento di controllo della popolazione in atto da quegli anni. E come hanno fatto a farlo accettare alla popolazione? Semplicissimo. L’hanno scioccata con un “attacco terroristico” di quel genere, così poi tu proponi il “patriot act” e la popolazione stessa lo accoglie con acclamazione. Sempre il solito modo: PROBLEMA REAZIONE SOLUZIONE. E anzi la popolazione stessa ti aiuta facendo da delatore. Ricordate nel biennio 2020-2022? Hanno scioccato la popolazione con lo pseudo virus e la popolazione stessa ha accettato le restrizioni, e anzi, ne ha richiesto di maggiori. E faceva da delatore. Questo giochetto psicologico funziona molto bene sulla massa.

 

 

 

 

L’11 settembre è stato un colpo di stato globale, è stato importante per scioccare la popolazione mondiale e far accettare la successiva “guerra al terrorismo”, con tutto ciò che ne conseguì, e il “patriot act”. Ma l’unico terrorismo che c’è stato è stato nei confronti della popolazione, per ottenere vantaggi, controllo e potere su di essa. Per imporre al mondo le cose. Questo è ciò che ha prodotto l’11 settembre, organizzato con dovizia di particolari 7 anni prima. Quell’evento ha cambiato il sistema mondo. Chi vuole si documenti, in rete c’è tutto, se la si sa usare, non solo Facebook, Instagram o Twitter. (a questo serve la tecnologia).

Nel 2011 fecero uh sondaggio negli USA in cui chiesero alla gente se davvero credessero che l’attentato delle torri gemelle fosse stato fatto dai terroristi islamici. Sapete che il 57% degli americani, ha risposto che invece erano convinti che l’avesse organizzato l’amministrazione Bush? E la mia domanda che rimane senz’altro appesa: perché nessuno ha fatto accadere nulla per sputtanare tutto? (domanda retorica ovviamente).

###SONO SEMPRE Più RAFFINATE E SEMPRE Più SOTTO AI NOSTRI OCCHI le verità, ma si perdono. Le persone si abituano a tutto e seguono l’andazzo senza scandalizzarsi e protestare. C’è una assuefazione al male. Certe verità sono talmente sconvolgenti che non sono sostenibili e quindi vengono rimosse. Pensare che il Potere vuole il tuo male, fa si che il tuo cervello non lo accetta e viene rimosso. Questo meccanismo psicologico è perfettamente conosciuto da chi si occupa di manipolazione di massa.

Stessa cosa è accaduta nel 2021 quando il “nostro Stato” ci ha vessato in ogni modo e la gente continuava a non rendersene conto dandosi la colpa in prima persona. Cioè il meccanismo funzionava così:” è colpa mia se lo Stato (papà) mi punisce perché sono io che sono cattivo con il mio comportamento irresponsabile”. Si chiama SPOSTAMENTO DELL’ATTRIBUZIONE DI Responsabilità”. Cioè spostamento delle responsabilità, dal Padre Stato, al bambino cittadino che si sente in colpa per certi comportamenti e quindi ritiene giusto di essere punito, anzi se altri adottano comportamenti da punire, esso stesso li denuncia al Padre Stato. Questo è successo nel biennio 2020-2022, ricordate quanti “cittadini” richiedevano restrizioni e inasprimento delle stesse? Ricordate quanti “delatori” denunciavano il vicino di casa se non addirittura il parente? Ricordate la frase dell’allora ministro alla “salute”: “bisogna mettere paura per imporre le restrizioni”. Beh, non dimenticatevelo mai, ci/vi hanno messi gli uni contro gli altri con una facilità estrema, meglio ancora dei capponi di Renzo nei Promessi Sposi.

 

 

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