Pensare all'universo mi fa sentire bene. Margherita Hack diceva che siamo fatti di materia che è stata costruita all'interno delle stelle. Tutti gli elementi,  dall'idrogeno all'uranio, sono stati creati dalle reazioni nucleari che avvengono nelle supernove.  L'azoto presente nel DNA, il calcio nei nostri denti, il ferro nel nostro sangue o il carbonio nella nostra torta di mele, sono tutti stati creati all'interno di stelle  che si sono scontrate l'una con l'altra. È come se derivassimo tutti da un principio comune, come se non ci fosse più separazione tra persone,  piante ,animali, oggetti , pianeti..una totale dissoluzione dei confini dell'io che si amalgama a qualcosa di più grande. In filosofia lo chiamano "sentimento oceanico" che è la sensazione di essere come un'onda all'interno d'un oceano sconfinato , al quale apparteniamo completamente. Il nostro stesso corpo è materia in prestito che dovremo restituire.  Siamo una parte del tutto limitata nel tempo e nello spazio. Non esiste separazione , e credo che questo mi sollevi, facendomi sentire una parte , seppur ridicola,  di un organismo comune. A volte penso che il senso di tutto sia soltanto stare a guardare questo enorme spettacolo e sapere di farne parte✨️