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mercoledì 13 giugno 2018

Le lezioni francesi e il “vomitevole”



Direi che l’insulto, perché è solo di insulto che possiamo parlare, da parte di Macron, nei confronti nostri, testimonia quanto fastidio può dare uno stato vessato da anni da ogni parte d’Europa e del mondo, da un’elite globalista e criminale, quando invece orgogliosamente tira su la testa : vomitevole.

Molto bene, sono buoni segnali che siamo sulla strada giusta.

Parlando della Francia, loro i porti e i confini, li hanno chiusi l’anno scorso. 
Al confine di Ventimiglia la “gendarmerie” francese non fa passare migranti da molto tempo e con metodi tutt’altro che gentili.

La doppia faccia di Macron, testimonia in pieno e rende evidente e palese che l’unione europea vede ed ha sempre visto il nostro paese come una fonte di sfruttamento sotto ogni aspetto.

Ora però, grazie al nuovo governo italiano, le cose stanno cambiando, il paese finalmente rialza la testa, la smette di porgere le terga al “peggior offerente”, non accetta più vessazioni e lezioni, né dalla Francia, né da altri (altro che vomitevole).

Io credo che , con tutta sincerità e franchezza, si possa affermareche “vomitevoli” sono stati tutti quei governi precedenti (ma bisogna andare indietro con la memoria di molti anni), che hanno consegnato l’Italia e gli italiani, in mano alle elite finanziarie, lobbistiche e massoniche che ne hanno fatto scempio e che adesso, solo perché finalmente abbiamo un governo che pensa al paese, ci definiscono ciò che loro sono sempre stati : VOMITEVOLI.

Era ora ! il cane si è stancato del bastone ed inizia a mostrare i denti al “padrone”

13-06-2018

Marco Diegoli


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