24_12_2023

###oggi voglio parlarvi di tre libri che lessi all’inizio del 2022 e che furono il filo conduttore che mi fece “chiudere il cerchio e capire finalmente” relativamente a tutta la biblioteca che già avevo letto negli anni passati ,e,  soprattutto, riguardante i vari argomenti, che vi propongo più o meno giornalmente. Ovvio che non smetterò mai di comprare e leggere ulteriori altri libri degli autori che seguo da tanti anni, e anche di altri, ma questi tre sono davvero( a mio modesto parere),  da avere in una “biblioteca consapevole”. 

 

Sono tre libri impegnativi, soprattutto i due , “Pianeta terra benvenuti all’inferno” e “Ade la sinagoga di Satana” , mentre “L’ultimo uomo, obsolescenza programmata della mandria umana” è più un racconto, ma conclude meravigliosamente gli altri due, almeno per me, che li ho letti nell’ordine in cui li ho elencati qui sopra.

 

Il primo saggio che ho letto è “Pianeta terra benvenuti all’inferno” dove l’autore Giovanni Angelo Cianti, (e prendo in prestito le parole della parte posteriore della copertina): parla della specie umana dei sapiens che compare inspiegabilmente sulla terra poco più che centomila anni fa. Da allora, questa specie, docile e obbediente, è gestita esattamente come noi facciamo con gli altri animali. La sua assoluta mancanza di consapevolezza consente a chi la guida, di operare nell’arbitrio più totale. La sua storia è un’interminabile litania di miserie, fame, guerre, sofferenze e morte, incapace com’è di imparare persino dal dolore . Una biomassa illusa di essere protagonista di vicende delle quali è solo pallida controfigura, canea di burattini che si agitano senza capire, marionette manovrate da altrui volontà.

 

Il secondo saggio che ho letto è “Ade la sinagoga di Satana”, dove sempre il Cianti,( e ancora prendo a prestito le parole della copertina posteriore,): sono rivelate la vera origine e la storia delle èlite che controllano il pianeta. Sono tra noi da 20 mila anni, i seguaci di Ba’al governano il genere umano col folle obbiettivo di spingerlo verso le forme più assolute, inutili e pericolose di tecnologia. Grazie alla digitalizzazione il loro potere è divenuto ormai così smisurato, capillare e pervasivo da non lasciare scampo. Con la creazione del post umano stanno finendo di distruggere quel poco di vero e di naturale che ancora è rimasto dentro di noi. 

 

Questo secondo saggio è basato su rigorose ricerche genetiche e studi storici approfonditi dell’autore Giovanni Angelo Cianti, che rivela la vera identità della linea di sangue che da sempre ci opprime con le armi del demonio, la menzogna e l’usura. 

 

Il terzo che ho letto è “L’ultimo uomo, obsolescenza programmata della mandria umana”, che, come scrivevo sopra, è più un racconto, ma non rivelo altro.

Personalmente li ho letteralmente divorati, perché racchiudono davvero tutto ciò in cui da secoli siamo immersi. E danno la chiave per capire moltissimi accadimenti sia passati che attuali. 

 

Non vado oltre se non per dirvi che sono da leggere e rileggere, magari in queste feste, riuscite anche a trovare il tempo di ultimarli, ma ciò che posso dirvi, anche con enfasi letteraria, è che sicuramente aprono a una visione veramente più lucida e più consapevole del mondo passato e attuale.

 

Con un augurio di un buon Natale e serene feste.